Il deserto del Sahara, nella sua zona meridionale, sta diventando sempre più verde. E non è una buona notizia. Come emerge dalle immagini satellitari, la vegetazione è chiaramente aumentata nelle zone del Niger e del Ciad e risulta ancora più rigogliosa appena sopra l’equatore nella Repubblica Centrafricana.
Le cause sono due: un anomalo afflusso di pioggia negli ultimi anni in quelle zone e le alterazioni nell’ecosistema. Il trend vede precipitazioni in aumento in una regione che storicamente dovrebbe registrare piogge sotto i 25 mm l’anno.
A livello generale, si registra uno spostamento più a Nord di quanto accade solitamente della cosiddetta “zona di convergenza intertropicale”: tale migrazione scatena tempeste in Niger, Ciad, Sudan e altri Paesi africani, con alluvioni, rotture di dighe e gravi conseguenze per la popolazione locale.