In Spagna, soprattutto in Andalusia e Catalogna, l’acqua scarseggia a causa della siccità e irrigare i terreni agricoli è sempre più complicato. Il problema non riguarda soltanto l’estate: lo scorso inverno, ad esempio, è stato particolarmente siccitoso. La carenza di acqua va avanti da anni.
Le autorità stanno così cercando una qualche soluzione. Per garantire acqua potabile a residenti e turisti, il governo locale catalano e quello nazionale stanno investendo sempre più sulle strutture, anche mobili, che consentono di purificare e togliere il sale dall’acqua del mare.
Considerando anche altri progetti che non riguardano la desalinizzazione, la Catalogna intende spendere 2,3 miliardi di euro entro il 2040 per risolvere i suoi problemi cronici di carenza idrica. L’obiettivo è non dipendere più dalle precipitazioni.
Ma non mancano le critiche, a causa dell’impatto ambientale e del costo energetico degli impianti di desalinizzazione.