Lei pensi a fare i trattori, che le auto le sappiamo fare noi.
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Siamo nell’Italia degli anni quaranta. Il paese è appena uscito dalla seconda guerra mondiale e dalla dittatura fascista. Nel ’48 Ferruccio Lamborghini fonda l’omonima Lamborghini Trattori.
L’attrazione dei motori è così spinta per Ferruccio che, pochi anni dopo, decide di acquistare l’auto stradale più veloce al mondo: è la Ferrari 250 GT. Sembra, tuttavia, che questo gioiello presentasse un problema alla frizione che Lamborghini riesce a risolvere da solo, da buon ‘self made man’ quale era.
Quando si presenta a Maranello da Enzo Ferrari lamentando il problema e informandolo di averlo risolto autonomamente, viene liquidato dallo stesso Ferrari con la frase: “Lei pensi a fare i trattori, che le auto le sappiamo fare noi”.
Ferito nell’orgoglio, Ferruccio incassa il colpo, sapendo però che non sarebbe finita lì: è la scintilla che da inizio alla leggenda delle auto Lamborghini.