Non può dirsi che la nuova notizia giunga come un fulmine a ciel sereno, ma era comunque inattesa. ArcelorMittal Italia, la società che ha rilevato l'impanto pugliese, ha annunciato che farà ricorso alla Cassa integrazione ordinaria (Cigo) per 1400 persone e per un periodo di 13 settimane "a causa della grave crisi di mercato", si legge in una nota del gigante dell'acciaio.
Nonostante lo scenario sia "molto critico, ArcelorMittal Italia conferma il proprio impegno su tutti gli interventi previsti per rispettare il piano industriale e ambientale, al termine dei quali, con un investimento da più di 2,4 miliardi di euro, Taranto diventerà il polo siderurgico integrato più avanzato e sostenibile d'Europa".