L’e-commerce vola (o quantomeno così sembra) durante la pandemia, ma le imprese italiane faticano a familiarizzare con la possibilità di accrescere il proprio business online.
È questa l’indicazione principale, e poco confortante, che si trae da uno studio condotto dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle Pmi del Politecnico di Milano.
Secondo la ricerca, in Italia “arriva al 76% la quota di imprese di piccole e medie dimensioni che non effettua vendite online, in uno scenario in cui l’emergenza sanitaria ha avuto l’effetto di accelerare ulteriormente e in modo capillare l’adozione di questo canale d’acquisto da parte dei consumatori”.
Inoltre, ancora troppe poche aziende (15,8%) hanno sviluppato un proprio sito o una propria app di e-commerce sul quale vendere i propri prodotti.
Gli investimenti, inoltre, sono in ritardo anche in materia di cloud computing: appena il 30,4% del panel intervistato dichiara di fare leva su soluzioni completamente (o prevalentemente) in cloud, mentre per il 32,4% il cloud non è prevalente all’interno della propria infrastruttura informatica.