Almeno due compagnie stanno aiutando la Russia ad eludere le sanzioni sul petrolio imposte dall’Occidente, con l’aiuto di una flotta ombra di petroliere. Lo riporta l’agenzia Bloomberg.
Si tratta della Fractal Shipping di Dubai (Emirati Arabi Uniti), e dell’indiana Gatik Ship Management, che insieme possiedono petroliere per un valore di 2 miliardi di dollari.
“In meno di un anno hanno assemblato flotte che ora trasportano milioni di barili di petrolio russo in tutto il mondo”, riferisce l’agenzia sottolineando che gli uffici di entrambe le società sono registrati in edifici abbandonati.
Fractal e Gatik fanno parte di una rete tentacolare di attività marittime emersa subito dopo l’invasione dell’Ucraina, che aiuta la Russia ad esportare il suo petrolio nonostante le sanzioni dell’Occidente.
“È questa nuova generazione di operatori del mercato delle petroliere che ha aiutato il petrolio russo a continuare a circolare nel mondo”, ha detto Rebecca Galanopoulos Jones, analista di VesselsValue, una società che monitora i prezzi di migliaia di navi mercantili.
“Le sanzioni sul petrolio russo sembrano aver avuto un impatto minimo sui livelli complessivi di esportazione”, ha aggiunto.