La prossima Legge di bilancio renderà permanenti il taglio del cuneo fiscale e gli sgravi dell’Irpef per i redditi più bassi, le misure per la famiglia e la natalità, e stanzierà i fondi per il nuovo biennio contrattuale per i dipendenti della pubblica amministrazione e la sanità.
Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenuto martedì in Parlamento sul Piano settennale di bilancio (Psb). Per finanziare la manovra serviranno nuove risorse, tra tagli di spesa e nuove entrate.
Tra le riforme annunciate in Parlamento dal ministro c’è il riordino delle detrazioni fiscali, ma anche l’aggiornamento delle rendite catastali.
L’intervento sul catasto punterà alla regolarizzazione delle unità immobiliari ancora non censite e all’aggiornamento delle rendite, la base sulla quale si calcolano le tasse sulla casa, dall’Imu a quelle sulle compravendite, almeno per gli edifici che hanno beneficiato delle super detrazioni fiscali per la ristrutturazione e l'efficienza energetica.
Giorgetti ha confermato la volontà del governo di introdurre un prelievo straordinario sulle imprese ed i contribuenti che hanno beneficiato della congiuntura favorevole.