“È un tema che necessariamente deve essere affrontato, in Europa non si può continuare ad andare avanti con questa doppia morale”. È quanto avrebbe riferito, parlando con il suo staff, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio che starebbe lavorando per portare il tema dei paradisi fiscali in Europa. Lo riferisce l’Ansa.
Fonti vicine al ministro spiegano che la mossa punterebbe a smascherare alcuni Paesi che nell’Ue “predicano bene ma razzolano male”.
Nel corso della trattativa all’Eurogruppo i Paesi Bassi - che insieme a Lussemburgo e Irlanda offrono condizioni fiscali particolarmente vantaggiose inducendo molte imprese a stabilire in quei paesi la propria sede centrale - sono stati tra i più strenui oppositori della proposta italiana di introdurre uno strumento comune di finanziamento del debito, i cosiddetti ‘coronabond’.