Il 15 maggio il primo ministro slovacco Robert Fico è stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco e trasportato in ospedale con ferite potenzialmente letali al termine di una riunione di governo in trasferta ad Handlová, nel centro del paese. Ora è in coma farmacologico.
Fico, un leader populista accusato di essere favorevole al Cremlino che si era insediato per un terzo mandato da premier nell’ottobre 2023, aveva già guidato il governo dal 2006 al 2010 e dal 2012 al 2018.
Da quando si è insediato a ottobre, ha fatto una serie di dichiarazioni che hanno alimentato le tensioni con la vicina Ucraina. Ha messo in discussione la sovranità di Kiev e chiesto un compromesso con la Russia.
In politica interna il premier ha promosso alcune misure che hanno scatenato proteste di massa, tra cui una legge sull’informazione che, secondo i critici, minerà l’imparzialità della tv e della radio pubbliche.