Il Giappone ha stabilito un nuovo record di longevità, con più di 95mila persone che hanno superato i cent’anni, quasi il 90% delle quali donne, secondo i dati pubblicati dal governo il 17 settembre.
Il paese è in piena crisi demografica, con una popolazione in declino e sempre più anziana. Secondo alcuni dati pubblicati il 15 settembre dal ministero degli Affari interni e delle Comunicazioni, indicano che il numero delle persone di età superiore ai 65 anni ha raggiunto nella quarta economia al mondo la cifra record di 36,25 milioni, pari al 29,3% della popolazione.
Non per caso è giapponese ora la persona vivente più anziana del mondo, secondo l’American gerontology research group. Si tratta di Tomiko Itooka, 116 anni, nata il 23 maggio 1908.
In base ai dati pubblicati dal ministero degli Affari interni e delle Comunicazioni, nel 2023 la popolazione giapponese si è ridotta di 595mila unità rispetto all’anno precedente, scendendo a 124 milioni.
La crisi demografica sta avendo una serie di conseguenze negative. Tra cui, l’aumento dei costi sanitari e la riduzione della forza lavoro.
Il governo sta cercando di contenere il declino e l’invecchiamento della popolazione, con risultati non significativi, e sta progressivamente aumentando l’età della pensione, che nel 2025 arriverà a 65 anni.