
Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky resterà in carica anche dopo la scadenza del suo mandato. Le elezioni per eleggere il nuovo capo di Stato si sarebbero dovute tenere entro il 31 marzo scorso. Tuttavia le elezioni non sono mai state indette. Neanche quelle parlamentari che si sarebbero dovute tenere nell’autunno del 2023.
La legge marziale applicata su tutto il territorio ucraino consente all’ex attore di Kryvyj Rih di rimandare sine die qualsiasi elezione. D’altronde, in caso di sconfitta elettorale, molti degli stessi parlamentari che sostengono Zelensky sarebbero a quel punto arruolabili per andare a combattere al fronte.
Nel frattempo, Zelensky non mostra alcuna intenzione di lasciare la stanza dei bottoni e piazza in modo sistematico uomini di propria fiducia nelle posizioni chiave. Tra gli altri, l’ex comandante delle Forze armate dell’Ucraina, eroe nazionale e potenziale candidato alle prossime presidenziali Valerii Zaluzhnyi (che gode di molta popolarità) è stato allontanato dal paese con la nomina ad ambasciatore a Londra.