L’arrivo di internet sta trasformando le abitudini di un popolo della foresta amazzonica. I Marubo contano 2mila anime che non hanno contatti con l’esterno, tranne le vedette incaricate di fare gli acquisti essenziali nelle prime zone abitate, e conservano abitudini di vita tradizionali: lo scorso settembre sono stati connessi alla rete da Elon Musk con il suo sistema satellitare Starlink.
Un reportage del New York times ha fatto emergere lati positivi e negativi relativi al rapporto dei Marubo con internet. Il web ha portato vantaggi evidenti, come le video chat con i propri cari lontani e le richieste di aiuto in caso di emergenza. Allo stesso tempo, però, secondo la 73enne Tsainama Marubo, “i giovani sono diventati pigri a causa di internet. Non parlano, non lavorano, non si muovono. Sono come imbambolati. Scorrono le immagini, leggono con il traduttore, navigano ore e ore immersi in un coma che spaventa”.
È vero – ammette - “i giovani stanno imparando i modi dei bianchi”, ma “per favore, non portateci via internet”.