Perseguire il protezionismo è come chiudersi in una stanza buia: il vento e la pioggia possono esser tenuti fuori, ma lo sono anche l’aria e la luce.
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“La minaccia protezionista americana si rivolge contro tutti, in modo apparentemente indiscriminato. Sembra così avverarsi il monito di Xi Jinping: ‘Perseguire il protezionismo è come chiudersi in una stanza buia: il vento e la pioggia possono esser tenuti fuori, ma lo sono anche l’aria e la luce’. Il risultato è che si spara alla cieca, senza più distinguere nemmeno i vecchi alleati. Grande è dunque la confusione sotto il cielo, al punto che tutti i piani messi in campo dai vertici europei potrebbero diventare carta straccia. Non ultimo il rapporto Draghi, che dell’alleanza politico-economica con gli Stati Uniti aveva fatto la sua stella polare. Gli Usa ci ha prima costretti a comprare la loro energia a caro prezzo (e di qualità inferiore rispetto a quello russo), adesso pretende di metter pure una sovrattassa sulle nostre merci. Potrebbe esser troppo …”. È il commento caustico dell’economista Emiliano Brancaccio.