La Federazione russa non può essere membro del Consiglio di sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
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“Uno Stato che commette crimini di guerra contro i civili non può essere membro del Consiglio di sicurezza dell’Onu”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio in cui ha chiesto l’esclusione di Mosca dall’esecutivo Onu, dove siede come membro permanente con diritto di veto.
Cosa è il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite?
Previsto nell’art. 7, par. 1, della Carta tra gli organi principali dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, è composto di 15 membri, di cui 5 permanenti (Cina, Francia, Regno Unito, Russia e Stati Uniti) e 10 eletti ogni due anni dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nell’elezione dei membri non permanenti, l’Assemblea deve avere riguardo al contributo dei membri dell’ONU al mantenimento della pace e della sicurezza internazionali, nonché agli altri fini dell’Organizzazione e al criterio dell’equa distribuzione geografica. In base alla procedura di voto – disciplinata all’art. 27 della Carta e frutto del compromesso raggiunto a Yalta nel 1945 tra Regno Unito, Stati Uniti e Unione Sovietica – i membri permanenti dispongono del potere di veto, che consiste nella possibilità di impedire, tramite voto contrario, l’adozione di una delibera da parte del Consiglio. Da più parti si chiede di eliminare tale privilegio, ma i membri permanenti fino a oggi non hanno manifestato il consenso necessario a emendare la Carta.