Merce russa del valore di miliardi di dollari continua a transitare nei porti statunitensi, malgrado le sanzioni e le dichiarazioni sempre più minacciose di Joe Biden. Lo rivela un’inchiesta della Associated Press. Secondo l’agenzia di stampa, più di 3.600 spedizioni di legname, metalli, gomma e altri prodotti sono arrivati nei porti americani da quando Mosca ha invaso l’Ucraina.
“Si tratta di un calo significativo rispetto allo stesso periodo del 2021, quando erano state registrate circa 6.000 spedizioni, ma si parla comunque di un fatturato di oltre 1 miliardo di dollari al mese”, sottolinea AP.
“Quando imponiamo sanzioni, la decisione è in grado di interrompere il commercio globale. Quindi il nostro compito è pensare a quali sanzioni producono il maggiore impatto consentendo allo stesso tempo al commercio globale di funzionare”, ha detto l’ambasciatore Jim O’Brien, che dirige l’Ufficio di coordinamento delle sanzioni del Dipartimento di Stato.