Pil, Germania e Francia galleggiano (0,2%). Appena sopra l’Italia. Sale la Spagna (0,7%)

Nel primo trimestre del 2024 il Pil dell’Italia è cresciuto dello 0,3 per cento rispetto ai tre mesi precedenti, chiusi a +0,1, e segna la terza variazione positiva consecutiva, dopo la flessione registrata nel secondo trimestre 2023. Lo comunica l’Istat in base alle stime preliminari, precisando che su base tendenziale il Pil è salito dello 0,6 per cento.

Il primo trimestre del 2024 - precisa l’Istat - ha avuto tre giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative rispetto al primo trimestre del 2023.

Allargando lo sguardo, nel primo trimestre dell’anno il Pil dei Paesi dell’Eurozona, così come quello dei 27, è cresciuto dello 0,3 per cento rispetto al trimestre precedente (nel quarto trimestre del 2023 era stata registrata una flessione dello 0,1). 

Secondo le stime di Eurostat, su base annua, ovvero rispetto al primo trimestre del 2023, il Pil dell’Eurozona, nel periodo gennaio-marzo 2024, è cresciuto dello 0,4 per cento, quello dell’insieme Ue è aumentato dello 0,5).

L’Irlanda ha registrato il miglior risultato su base trimestrale (più 1,1 per cento rispetto al quarto trimestre 2023), seguita da Lituania, Lettonia e Ungheria (0,8 per cento). La Svezia è stato invece il solo Stato a far registrare un risultato negativo (-0,1 per cento). La prima economia europea galleggia, così come la Francia (0,2 per cento); fa decisamente meglio la Spagna (0,7).