Il denaro trasferito dai marocchini della diaspora ha superato la somma di 91 miliardi di dirham (bdh), pari a circa 9 miliardi di euro. Secondo i dati diffusi dall’Ufficio di cambio, la cifra è stata toccata a fine settembre 2024 con una crescita del 5,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Francia, Spagna e Arabia Saudita sono i Paesi da cui provengono principalmente i fondi. Il contributo all’economia del Paese che proviene dai marocchini residenti all’estero è in costante crescita dal 2020.
Quell’anno arrivarono nelle casse del Marocco oltre 50 bdh, che l’anno successivo con un balzo del 47% oltrepassarono i 73 bdh, frutto forse anche del generoso contributo alle famiglie bloccate in patria dalla pandemia da Covid. Nel 2022 i trasferimenti hanno continuato a crescere fino a raggiungere i 82 bdh con un aumento dell’11% rispetto al 2021.
Nel 2023 tale importo ha superato la soglia di 87 bdh, registrando un aumento più modesto, ma comunque positivo, del 5,5% rispetto al precedente anno. La tendenza continua nel 2024, con trasferimenti che raggiungono 92 mdh tra gennaio e settembre, segnando un aumento di circa il 5% rispetto al 2023. Una cifra che, come detto, corrisponde a ben 9 miliardi di euro.