L’Onu è stata informata dall’esercito israeliano dell’ordine di “ricollocare” circa 1,1 milioni di residenti dal nord della Striscia di Gaza al sud entro 24 ore, ha detto all’Afp il portavoce del segretario generale dell’organizzazione, Stéphane Dujarric, chiedendo che questo ordine venga annullato.
Secondo Dujarric, un’evacuazione di tale portata è “impossibile senza causare conseguenze umanitarie devastanti”. Nel frattempo, Teheran avverte il paese guidato da Netanyahu.
“Se Israele non ferma i suoi attacchi contro i civili a Gaza, la regione si troverà ad affrontare nuove situazioni. Israele non può imporre un assedio completo a Gaza, bombardare i civili e commettere crimini di guerra senza una risposta”, ha ammonito il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amirabdollahian.