Il 29 maggio l’esercito israeliano ha annunciato di aver assunto il controllo di una zona cuscinetto strategica al confine tra la Striscia di Gaza e l’Egitto, vicino a Rafah.
Si tratta della Philadelphi route, il nome in codice dato dall’esercito israeliano a una zona cuscinetto lunga 14 chilometri.
Il valico, fondamentale per la consegna degli aiuti umanitari, è chiuso da quando l’esercito israeliano ne ha assunto il controllo all’inizio di maggio.
Nonostante l’indignazione internazionale suscitata dal bombardamento di un centro per sfollati vicino a Rafah il 26 maggio, che ha causato almeno 45 vittime, l’esercito israeliano sta continuando la sua operazione di terra nella grande città del sud della Striscia.
Intanto, secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) - circa un milione di persone, in maggioranza sfollati, sono fuggite da Rafah nelle ultime tre settimane.
Stando ai conteggi di Hamas, l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza ha causato finora la morte di 36.171 persone. L’attacco di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre ha invece causato almeno 1.189 vittime in Israele.