Secondo quanto riporta Al Jazeera, l’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza ha causato finora la morte di 36.050 persone (e oltre 81mila feriti). L’attacco di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre ha invece causato circa 1.139 vittime in Israele.
Ciò detto, il 24 maggio la Corte internazionale di giustizia (Cig), il più alto tribunale delle Nazioni Unite, aveva ordinato a Israele di mettere fine immediatamente alla sua offensiva militare a Rafah.
Ma così non è stato. Il 27 maggio Israele ha bombardato un centro per sfollati vicino a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, uccidendo almeno 45 persone, mentre l’esercito israeliano ha sostenuto in un comunicato che “un aereo ha colpito un complesso di Hamas che ospitava terroristi di primo piano”, tra cui Yacin Rabia e Khaled Nagar, due esponenti del gruppo in Cisgiordania.
L’Onu parla di “orrore che deve finire”. Mentre Netanyahu derubrica quanto accaduto come un “tragico incidente”.