Donald Trump ha scelto con chi rimpiazzare il giudice Ruth Bader Ginsburg alla Corte Suprema: Amy Coney Barrett, giudice della corte d’appello di Chicago ed ex assistente del defunto giudice conservatore della Corte Suprema Antonin Scalia, nota per le sue posizioni antiabortiste.
Cattolica con sette figli, 48 anni, Coney Barrett è una conservatrice ‘vecchio’ stampo. Già in pole position nel 2018 per il posto poi preso da Kavanaugh, Trump alla fine la scartò e, secondo indiscrezioni, confidò a uno dei suoi più stretti collaboratori che “l’avrebbe salvata per prendere il posto di Ginsburg”.
Detto, fatto. A questo punto c’è solo un ultimo ostacolo: occorre l’approvazione del Senato (dove i Repubblicani hanno la maggioranza). L’audizione della commissione Giustizia per la conferma della nomina inizierà il 12 ottobre e durerà quattro giorni.
Intanto si infiamma la polemica sui media statunitensi. Alcuni, tra i quali Cnn, evidenziano che in seguito alla nomina di Coney gli Stati Uniti potrebbero tornare indietro per decenni dal punto di vista del ‘diritto’.