“Se gli Usa piazzeranno i loro razzi in Europa la Russia risponderà per proteggere la sua sicurezza nazionale, in modo speculare e asimmetrico. Gli Stati Uniti con il loro sistema di scudo missilistico hanno puntato e puntano al dominio globale ma non si devono illudere: noi svilupperemo sempre misure adeguate di risposta", ha detto Vladimir Putin in un discorso pronunciato davanti agli alti funzionari russi a Mosca. Il presidente ha evidenziato quanto rischioso possa essere per il paese avere dei missili che dall’Europa posso raggiugnere la capitale della Federazione in 10 minuti.
Dichiarazioni in qualche modo attese quelle del presidente russo, dopo la scelta degli Stati Uniti di uscire dal Trattato sul nucleareraggiunto da Ronald Reagan e Mikhail Gorbaciov nel 1987. L’intesa vieta lo sviluppo e il dispiegamento di missili terrestri con una gittata superiore a 500 km. Secondo la Casa Bianca, la Russia avrebbe segretamente sviluppato un missile che viola tale accordo. Il Cremlino nega.
In realtà il discorso del presidente russo è stato in gran parte incentrato sull'economia. Putin, la cui popolarità è ai minimi da cinque anni, ha promesso un aumento della spesa pubblica, riduzioni delle tasse e migliori condizioni di vita per i russi.