Un alto dirigente della Odk, società statale russa che produce motori, è stato fermato a Napoli su richiesta degli Stati Uniti, che lo accusano di "spionaggio industriale".
Aleksandr Korshunov, 57 anni, è accusato di essersi appropriato illegalmente di documenti della General Electric e di informazioni protette da proprietà intellettuale in modo da utilizzarli per il programma russo Pd-14 per lo sviluppo di un motore per i nuovi aerei civili Ms-21.
Sul caso interviene il presidente Putin che accusa gli Usa: "Cattiva pratica, l'arresto complica i rapporti bilaterali". Secondo il ministero degli Esteri russo, Korshunov è stato fermato il 30 agosto all'aeroporto di Napoli. Il dirigente è stato bloccato dalla Polaria appena sbarcato da un volo proveniente da Mosca e condotto nel carcere napoletano di Poggioreale.