Il sindaco di Taranto ha firmato un’ordinanza con la quale intima di individuare gli impianti interessati dai fenomeni emissivi che si continuano a registrare “eliminando gli eventuali elementi di criticità e le relative anomalie entro 30 giorni”.
Nel caso non si risolvano le criticità nei tempi indicati, il sindaco Rinaldo Melucci ordina “di avviare e portare a completamento, nei tempi tecnici strettamente necessari a garantirne la sicurezza, e comunque non oltre 60 giorni dal presente provvedimento, le procedure di fermata dei seguenti impianti: altiforni, cokerie, agglomerazione, acciaierie”.
Il primo cittadino della città pugliese chiede inoltre “di procedere, laddove necessario per finalità legate a ragioni di sicurezza, alla sospensione/fermata delle attività inerenti gli impianti funzionalmente connessi agli impianti di cui sopra”.