Il futuro delle automobili diesel in Austria non sembra vicino al capolinea come in altri paesi europei. Attualmente quasi i 3/5 delle vetture immatricolate sono diesel. Tale situazione potrebbe restare immutata visto che il “Freedom Party”, accreditato come primo partito dai sondaggi in vista delle elezioni del prossimo 15 ottobre, si è impegnato a non limitare i motori a gasolio fino al 2050.
Occorre sottolineare che il dibattito politico è influenzato anche dal fatto che l'economia austriaca dell’auto conta 300.000 lavoratori, impegnati nella produzione di componenti e servizi per il settore automotive, e vale 17,2 miliardi di euro. Altro aspetto da considerare è che in virtù della presenza di risorse idroelettriche abbondanti, il paese alpino già genera più di ¾ dell’energia elettrica attraverso le rinnovabili.