Torna lo Stato nella gestione delle acciaierie dell’ex Ilva. ArcelorMittal e Invitalia hanno firmato l’accordo che consente alla società controllata dal Mef di entrare al 50%, per poi salire al 60%, nella compagine azionaria della Am Investco che ha in gestione gli impianti siderurgici in Italia.
L’intesa per il passaggio del controllo dello stabilimento di Taranto prevede, oltre al “completo assorbimento dei 10.700 lavoratori impegnati in Puglia, un articolato piano di investimenti ambientali e industriali. Sarà tra l’altro avviato il processo di decarbonizzazione dello stabilimento, con l'attivazione di un forno elettrico capace di produrre fino a 2,5 milioni di tonnellate l’anno”. È quanto si legge nella nota del Mef.