Fiat Chrysler sta lavorando con il ceo Sergio Marchionne, che nel 2019 lascerà il gruppo, per trovare il miglior successore possibile.
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Il nuovo amministratore delegato sarà probabilmente individuato all’interno del gruppo. Elkann vuole evitare di ripetere la sua esperienza. Quando è arrivato in Fiat, nel 2004, è stato il quinto ceo in 24 mesi. Per dare continuità al gruppo occorre più stabilità.
Intanto i numeri sono dalla parte di Elkann e Marchionne. Sono stati raggiunti tutti i principali obiettivi finanziari in ognuno dei cinque anni del piano. Marchionne conferma i target del 2018: ricavi netti pari a circa 125 miliardi di euro e un utile lordo pari a 8,7 miliardi, che scende a 5 nel caso dell’utile netto.