C’è una Eli che vola (ma non è il nome storpiato della segretaria del Pd)

La multinazionale farmaceutica statunitense Eli Lilly ha aumentato il 30 aprile le proprie previsioni sui ricavi annuali a quota 2 miliardi di dollari.

Come è stato possibile? Grazie alla forte domanda e al costante aumento della produzione del suo trattamento dimagrante Zepbound e del connesso farmaco per il diabete Mounjaro. Una situazione che ha fatto anche alzare del 7 per cento il valore delle sue azioni.

Pur aspettandosi una scarsa disponibilità dei farmaci nel breve periodo, la società di Indianapolis ritiene che la loro produzione nella seconda metà del 2024 possa aumentare significativamente.

La crescita effettiva delle vendite per i trattamenti per la perdita del peso e per il diabete dipenderà, infatti, soprattutto da quanto l’azienda sarà in grado di produrre e spedire nel breve termine.

Fatto sta che Eli Lilly ora prevede per il 2024 ricavi compresi tra i 42,4 e i 43,6 mld, migliorando la forbice precedente, che si attestava tra i 40,4 e i 41,6 mld.