Kobe Steel ha ammesso di aver falsificato i dati delle ispezioni riguardanti 20.000 tonnellate di metalli utilizzati negli aerei e nelle automobili. Tra questi, anche il Mitsubishi Regional Jet.
I prodotti interessati comprendono 19.300 tonnellate di piastre in acciaio; 2.200 tonn. di prodotti in rame; e 19.400 parti in alluminio fuso e forgiato.
Lo scandalo è un colpo duro da assorbire per il terzo produttore di acciaio più grande del Giappone e alimenta forti preoccupazioni in merito al controllo di qualità.
“Siamo profondamente pentiti di aver causato questo grave incidente e ci scusiamo per aver creato tanta preoccupazione”, ha detto il vice presidente Naoto Umehara. A parte ciò Kobe Steel non ha fornito alcuna informazione sull’ “incidente”, così come l’impatto sugli utili non è ancora noto.
Mitsubishi Heavy Industries ha ammesso che l'alluminio usato nel jet è stato tra le spedizioni bollate con dati falsificati. Tuttavia, non sembra esserci alcun problema di sicurezza e la consegna del jet (che al momento è in corso di certificazione negli Stati Uniti dopo uno sviluppo complesso) è confermata.