Nei primi sette mesi dell'anno la variazione netta dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato (assunzioni più trasformazioni, meno cessazioni) risulta pari a 353.176 contratti, registrando così un incremento del 148,3% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Si conferma il boom delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, che passano da 279 mila a 439 mila (+57,5%). Nei sette mesi le assunzioni totali nel privato sono state 4.488.304, a fronte di 3.497.020 cessazioni (+991.284).
I dati elaborati dall'Osservatorio dell'Inps sul precariato mostrano una tendenza positiva, sebbene il numero di ore lavorate non abbia ancora recuperato il livello precrisi (2008).