Nel mese di aprile il debito pubblico italiano ha toccato un nuovo record. L’aumento segnalato dalla Banca d’Italia è di 29,3 miliardi rispetto al mese di marzo, così da portare il debito complessivo delle amministrazioni pubbliche a 2.680,5 miliardi di euro. Ben più del Pil registrato dall’Italia nel 2020 (1.524 mld) e anche nell’anno pre-pandemia (1.650 mld).
L’incremento del debito riflette l’aumento delle disponibilità liquide (17,1 mld, a 101,8) e il fabbisogno del mese (11,9 miliardi). Gli scarti e i premi all’emissione e al rimborso, la rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione e la variazione dei tassi di cambio hanno aumentato il debito per ulteriori 0,4 mld.