La Francia teme di allontanarsi (troppo) dalla Germania. E di avvicinarsi all’Europa del sud

Nel 2020 il rapporto debito/Pil volerà al 120%. Una traiettoria che si allontana dai paesi nordici e dalla locomotiva d’Europa

Parigi teme di allontanarsi (troppo) da Berlino

Per tener conto degli effetti del secondo confinamento iniziato ai primi di novembre, il governo francese si appresta ad aggiornare, nella legge finanziaria 2021 (attualmente in discussione in Parlamento), il livello di debito e deficit.

Il rapporto debito/Pil, pari al 98,1% a marzo e al 114,1% a giugno, dovrebbe superare il 120% per il solo 2020, polverizzando il limite simbolico del 100% indicato dal ministro dell’Economia Bruno Le Maire nei mesi scorsi.

Eppure, contrarre debito non costa più nulla. Anzi, grazie ai tassi di interesse negativi l’illusione è di guadagnarci qualcosa. Nonostante il peso crescente del deficit (che quest’anno in rapporto al Pil supererà l’11% e non scenderà al di sotto del 3% per molto tempo), il costo del debito è infatti sceso ogni anno negli ultimi dieci.

Ma è appunto un’illusione. In verità la Francia, che vanta la seconda economia dell’Ue, è sempre più preoccupata di allontanarsi troppo, dal punto di vista macroeconomico, dalla Germania e di avvicinarsi all’Europa del sud.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Pil pro-capite

L’andamento del Pil pro-capite espresso in dollari statunitensi dal 1990 al 2023.

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com