L’Ue chiede chiarimenti sulla legge di Bilancio italiana. Anche altri Paesi, tra i quali la Spagna, hanno ricevuto simili richieste.
I regolamenti europei prevedono che l’esecutivo di Bruxelles possa chiedere ai Paesi membri chiarimenti preliminari sui loro progetti di bilanco qualora ravvisi possibili rischi di violazioni delle regole comunitarie sui conti pubblici. Un’analoga richiesta era stata inviata a Roma anche negli anni passati (2014, 2016, 2017, 2018).
Il governo si prepara a rispondere alla missiva entro mercoledì. Ma non si attende da Bruxelles alcuna richiesta di modifica, come invece accaduto ad esempio lo scorso anno.
Non sarebbero pertanto in discussione né l’impianto né i saldi della manovra, ma Bruxelles dovrebbe limitarsi a chiedere ulteriori approfondimenti su alcune misure di copertura.