Il governo tedesco intende sospendere il freno sul debito che è in vigore quest’anno, facendo appello in Parlamento a “un’emergenza straordinaria”, per poi introdurre un bilancio supplementare per il 2023 e tappare il buco provocato dalla sentenza della Corte costituzionale che ha dichiarato fuorilegge il trasferimento di 60 miliardi di fondi stanziati per il Covid nel 2022 al fondo per il Clima per l’anno successivo.
Lo ha annunciato un portavoce del ministro delle Finanze Christian Lindner. Il ministro aveva precedentemente dichiarato che i prestiti per i freni ai prezzi dell’energia per imprese e famiglie saranno garantiti con il budget supplementare.
Per ‘Bild’ ciò significherà una sospensione del freno al debito per l’anno 2023. Sulla stessa lunghezza d’onda anche ‘Spiegel’: “È probabile che il freno al debito venga nuovamente sospeso, anche se il ministro delle Finanze ha (per ora, ndr) evitato di pronunciare questa parola”.
La voce di quoted
Il governo può andare oltre il freno al debito - che limita il deficit di bilancio strutturale della Germania all’equivalente dello 0,35 per cento del prodotto interno lordo - se la Germania è colpita da un’emergenza eccezionale, che deve essere dichiarata dal parlamento a maggioranza.