“Il vostro lusso, la nostra miseria”

A Maiorca migliaia di persone manifestano contro l’iperturismo

“Il vostro lusso, la nostra miseria”

Circa ventimila manifestanti (cinquantamila secondo gli organizzatori) sono scesi in piazza il 21 luglio a Palma di Maiorca per una manifestazione di massa contro l’iperturismo, chiedendo di modificare il modello turistico che, secondo loro, sta danneggiando l’isola iberica.

“Il vostro lusso, la nostra miseria”, c’era scritto su un cartello, mentre un altro diceva: “Non è turismofobia, sono numeri: 1.232.014 residenti, 18 milioni di turisti”.

Le proteste sono state indette da circa ottanta organizzazioni e movimenti che vogliono porre dei limiti all’eccessivo turismo nelle isole Baleari, le cui tre isole principali sono Maiorca, Minorca e Ibiza.

Secondo queste associazioni, l’attuale modello di turismo ha portato i servizi pubblici al limite della sopportazione, danneggia le risorse naturali e rende sempre più difficile l’acquisto e l’affitto delle abitazioni per i residenti.

L’anno scorso le Baleari sono state visitate da un numero record di 17,8 milioni di persone, provenienti dalla Spagna continentale e dall’estero e si prevede che quest’anno le cifre saranno ancora più alte.

La manifestazione ha fatto seguito a un’altra protesta di massa nelle tre isole principali dell’arcipelago alla fine di maggio, in cui molte migliaia di manifestanti erano scesi in piazza per chiedere misure che limitassero l’eccessivo turismo, scandendo lo slogan: “Le nostre isole non sono in vendita”.

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