La Federal Reserve ha annunciato il taglio dei tassi di interesse di mezzo punto in seguito all’esplosione dell’emergenza coronavirus. Il costo del denaro scende così all’1-1,25%. È la prima volta dalla crisi finanziaria del 2008 che la Fed decide un taglio dei tassi al di fuori delle riunioni programmate.
“I fondamentali dell’economia restano solidi. In ogni caso il coronavirus pone dei rischi all’attività economica - spiega la Banca centrale -. Alla luce di questi rischi e in sostegno degli obiettivi della massima occupazione e della stabilità dei prezzi, la Fed ha deciso di ridurre i tassi di interesse di mezzo punto.”
Una decisione che ha spinto le Borse. Ma l’euforia è finita presto e poco dopo gli indici tornati di nuovo in diminuzione.
Gli analisti erano ormai sicuri che sarebbe arrivato un supporto della Banca centrale statunitense, visto il contraccolpo economico della malattia che nelle ultime sedute si è abbattuto pesantemente sui mercati finanziari.