La sonda lunare cinese Chang’e-6 ha toccato con successo il suolo della Luna, sul lato nascosto del satellite. L'allunaggio di Chang‘e-6 è avvenuto nell’immenso bacino del Polo Sud-Aitken, un enorme cratere meteoritico. Ora la sonda si occuperà di raccogliere campioni, portando a termine il decennale programma spaziale di Pechino.
Secondo l’Agenzia spaziale cinese, sarà la prima volta che verranno raccolti campioni in questa area raramente esplorata della Luna. Il Chang’e-6 è impegnato in una missione tecnicamente complessa di 53 giorni, iniziata il 3 maggio. Due i metodi di raccolta che saranno utilizzati: un trapano per raccogliere campioni sotto la superficie e un braccio robotico per afferrare i campioni dalla superficie.
Il rientro a terra prevede una partenza senza precedenti, cioè dal lato della Luna che è sempre rivolto lontano dalla Terra. Gli scienziati affermano che il lato oscuro della Luna - così chiamato perché è invisibile dalla Terra, non perché non cattura mai i raggi del sole - è molto promettente per la ricerca, perché i suoi crateri sono meno coperti da antiche colate di lava rispetto al lato visibile. Il materiale raccolto potrebbe far luce su come si è formata la Luna.