La startup cinese DeepSeek ha recentemente lanciato un nuovo modello di intelligenza artificiale (IA) con caratteristiche simili a ChatGPT, quello attualmente più diffuso e sviluppato dalla statunitense OpenAI.
Lunedì 27 gennaio ci sono stati gravi cali di borsa per praticamente tutte le società quotate con investimenti in IA, il più serio dei quali è stato quello di Nvidia, che ha perso 600 miliardi di dollari di valore di mercato in un giorno.
L’approccio di DeepSeek metterebbe infatti in discussione la necessità di enormi investimenti privati per rimanere competitivi, con nuove prospettive per una maggiore accessibilità delle tecnologie di IA ma con un impatto negativo sui modelli di business esistenti.
Tra il 2013 e il 2023, gli investimenti privati globali in IA sono cresciuti sensibilmente, passando da 6,01 miliardi a 85,4 miliardi di dollari. Il picco è stato raggiunto nel 2021 (132,4 mld), segno di un crescente interesse verso il settore.
Gli Stati Uniti sono il paese che investe di più: 59,8 miliardi di dollari nel 2023, pari al 70% del totale mondiale. In confronto, la Cina ha investito solo 6,9 mld nello stesso anno, mentre l’Ue (compreso il Regno Unito) si è fermata a 9,8 mld.