In un mondo sempre più connesso, la proliferazione delle "erbacce" dell'Intelligenza Artificiale potrebbe mettere in pericolo l'ecosistema digitale, già in un precario equilibrio: un web compromesso metterebbe in crisi il commercio globale e le promesse della rivoluzione basata sui big data.
Per mettere al sicuro i dati, i governi potrebbero accelerare una tendenza a “balcanizzare” Internet erigendo firewall più impenetrabili e contingentando i trasferimenti di conoscenza. Le cyber-erbacce potrebbero proliferare in un ambiente che, a mano a mano, rende capaci gli algoritmi di apprendere automaticamente e operare su una vasta gamma di domini, per migliorare il flusso di dati, aggirando le protezioni dei software antivirus.
In un sistema adattativo tutti i dispositivi connessi dotati di algoritmi intelligenti e autonomi che si replicano da soli potrebbero minare l’infrastruttura informatica globale. Come riusciremo a gestire tutto questo? Il tema della sicurezza è ineludibile: il web rappresenta un ecosistema digitale altamente vulnerabile, per questo dobbiamo cominciare da subito a migliorare nell'applicazione dell'igiene informatica sui nostri computer perseguendo standard di qualità più elevati.