Vladimir Putin ha firmato una nuova controversa legge per consentire di far funzionare il web russo anche in condizioni di isolamento dal resto del mondo.
Le autorità russe descrivono il provvedimento come uno strumento di difesa in caso di attacchi cibernetici. Secondo alcuni analisti la legge è un espediente per aumentare il controllo del Cremlino sul web e sul flusso di informazioni online.
La legge prevede di dirigere il traffico e i dati del web russo verso nodi controllati dalle autorità statali e di realizzare un Dns (Domain Name System) nazionale per permettere alla rete di continuare a funzionare anche nel caso in cui dovesse essere tagliata fuori dalle infrastrutture straniere.