Controlli e verifiche sui dispositivi di sicurezza che potrebbero essere la causa della caduta della cabinovia, nonostante la manutenzione dell’impianto sembrerebbe in regola sebbene l’impianto sia vecchio. E poi accertamenti sulla cabina di comando.
La procura di Verbania punta a un’indagine approfondita per omicidio colposo plurimo e lesioni colpose che dovrà fare luce sulla tragedia della funivia Stresa-Mottarone, in cui hanno perso la vita 14 persone.
Tra gli elementi da chiarire c’è il fatto che il freno di emergenza della cabina non ha funzionato: la mancata attivazione ha fatto sì che la cabina, dopo la rottura del cavo, abbia preso velocità, iniziando a scendere, finendo così catapultata fuori dai cavi di sostegno.
Gli investigatori, che hanno messo sotto sequestro l’area, lavoreranno anche sulla documentazione dell’autunno scorso relativa ai controlli magnetoscopici dei cavi e chiederanno una serie di perizie.