Dal 24 marzo 2018 in Germania sulle linee ferroviarie tedesche ci sarà un nuovo operatore: Flixbus, la start-up di Monaco di Baviera, lancerà il suo servizio di collegamenti low cost Flixtrain con la tratta Amburgo-Colonia che sarà coperta ogni giorno (tranne il mercoledì) e sarà accessibile al prezzo di partenza di 9,99 euro; il treno, dalla livrea verde e con wi-fi gratuito a bordo, sarà gestito dall’operatore Bahntouristikexpress BTE, di proprietà privata, che fino ad ora gestiva la linea con il nome Hamburg-Köln-Express (HKX). E da metà aprile Flixtrain vuole riprendere la rotta Berlino-Stoccarda, in passato gestita dal piccolo operatore ferroviario Locomore che è fallito a maggio.
Si tratta di una nuova sfida al colosso Deutsche Bahn, che già cinque anni fa era stato attaccato sul mercato degli autobus a lunga percorrenza proprio da Flixbus e che ora dovrà fare i conti con il neonato operatore ferroviario dalle politiche di prezzo molto aggressive: “Con Flixbus abbiamo dimostrato che la mobilità non è costosa: con Flixtrain applichiamo la stessa ricetta”, ha dichiarato il co-fondatore André Schwämmlein. Dunque partnership con un operatore privato indipendente esperto nel settore ferroviario, per combinare il mondo della tecnologia e dell’industria in chiave low cost.
Il mercato ferroviario tedesco è liberalizzato ma di fatto controllato dall’operatore incumbent Deutsche Bahn: l’ingresso di Flixtrain pone nuove sfide soprattutto sul fronte della tecnologia. Anche se partirà con pochi collegamenti, il neonato operatore ferroviario può contare su un forte know-how per quanto riguarda linee di rete, distribuzione dei biglietti via Internet e ottimizzazione del tasso di riempimento.