
Con circa il 29% dei voti i cristiano-democratici della Cdu/Csu vincono le elezioni in Germania, caratterizzate da un’affluenza particolarmente elevata (83%), il dato relativo più alto dal 1990. Il partito di Angela Merkel e Helmut Kohl tornerà a guidare il governo. Il cancelliere sarà il suo leader, Friedrich Merz, ex avversario interno proprio della Merkel.
L’ultradestra di Afd fa il boom, passa dal 10% del 2021 al 19,5%, affermandosi come secondo partito in Germania. Un risultato eccellente per i nostalgici guidati da Alice Weidel, tanto eccellente da essere l’unico partito ad aver raddoppiato i consensi.
Crolla la Spd del cancelliere uscente, che scende al 16%. Olaf Scholz si è assunto la responsabilità e la sua carriera potrebbe finire qui. Per i socialdemocratici si tratta della peggior sconfitta della sua storia, ma andrà comunque al governo.
Con questi risultati, ad ogni modo, non sarà possibile un governo di coalizione con due partiti: la Cdu dovrà per forza allearsi con i socialdemocratici della Spd e con una terza forza: probabilmente i Verdi, forse – se entreranno al Bundestag – con i liberali.