La Russia è stata il primo esportatore di uranio arricchito verso gli Usa a novembre

Nonostante le sanzioni e la guerra, gli affari che contano sull’asse Mosca-Washington proseguono alla grande

La Russia è stata il primo esportatore di uranio arricchito verso gli Usa

La Russia è stata nel mese di novembre il primo esportatore di uranio arricchito verso gli Usa, impiegato per alimentare le centrali nucleari.

E nei primi 11 mesi del 2023 Mosca ha raggiunto (prendendo in considerazione gli ultimi 13 anni) un livello record di export verso gli Stati Uniti per un valore di un miliardo di dollari. Lo scrive l’agenzia russa Ria Novosti citando dati dei servizi statistici statunitensi.

Secondo questi dati, in novembre gli Stati Uniti hanno importato dalla Russia uranio per un valore di 96 milioni, rispetto ai 48,6 dalla Gran Bretagna, i 44 dal Giappone e i 2,4 dal Belgio. In precedenza, la Russia era stata il principale esportatore di uranio verso gli Usa nel mese di maggio, per un valore di 177 mln.

Fonte
quotedbusiness.com è una testata indipendente nata nel 2018 che guarda in particolare all'economia internazionale. Ma la libera informazione ha un costo, che non è sostenibile esclusivamente grazie alla pubblicità. Se apprezzi i nostri contenuti, il tuo aiuto, anche piccolo e senza vincolo, contribuirà a garantire l'indipendenza di quotedbusiness.com e farà la differenza per un'informazione di qualità. 'qb' sei anche tu. Grazie per il supporto

Indicatori

Scopri la sezione Indicatori

(opzionale)
Paesi
www.quotedbusiness.com