Secondo David Vine, professore di antropologia politica presso l’American University di Washington DC, a luglio 2021 gli Stati Uniti avevano circa 750 basi in almeno 80 paesi. In realtà, il numero effettivo potrebbe essere ancora più alto poiché non tutti i dati vengono pubblicati dal Pentagono.
Con 120 basi attive, il Giappone ha il numero più alto di basi statunitensi al mondo, seguito dalla Germania con 119 e dalla Corea del Sud con 73.
Secondo i dati sullo spiegamento militare globale degli Stati Uniti, pubblicati sul Conflict Management and Peace Science Journal, nel 2020 gli Stati Uniti avevano circa 173.000 soldati dispiegati in 159 paesi. Oltre alle basi statunitensi, tra i paesi con il maggior numero di soldati americani ci sono il Giappone con 53.700, la Germania con 33.900 e la Corea del Sud con 26.400.
L’Europa nel suo complesso ospita almeno 60.000 soldati a stelle e strisce. Con 33.900, la Germania ha il numero più alto di soldati statunitensi nel Vecchio Continente, e il secondo più alto al mondo, seguita dall’Italia con 12.300 e dal Regno Unito con 9.300. Tuttavia, il numero di soldati americani di stanza in Germania si è più che dimezzato tra il 2006 e il 2020, scendendo da 72.400 a 33.900.