Mosca potrebbe reagire all’uso da parte di Kiev di missili occidentali contro il suo territorio fornendo a sua volta le stesse armi “nelle regioni del mondo da dove verranno sferrati attacchi sensibili a siti di quei Paesi che forniscono armi all’Ucraina”, vale a dire della Nato. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante un’intervista ad alcune delle principali agenzie internazionali.
Le ultime iniziative dell’Occidente, compresa la decisione di permettere a Kiev di colpire dentro i confini della Russia, ci stanno portando “su una strada di problemi molto seri” ha detto Putin rilasciando una lunga intervista a San Pietroburgo, sua città Natale, nei giorni del Forum economico internazionale.
In oltre tre ore di intervista ha spiegato che non è intenzione della Russia attaccare l’Alleanza Atlantica. Anche sulla possibilità dell’uso delle armi nucleari Putin ripete che “la Russia ha una dottrina nucleare la quale prevede che tutti i mezzi possano essere usati soltanto per rispondere ad azioni che minacciano la sovranità e l’integrità territoriale del Paese”. E aggiunge: “L’unico Paese ad aver usato l’arma nucleare sono gli Stati Uniti. Quindi facciamo in modo di evitare la minaccia dell’uso di questo tipo di arma”.