
L’Europa sarà consultata ma non siederà al tavolo dei colloqui di pace sull’Ucraina: lo ha rivelato l’inviato speciale di Donald Trump per l’Ucraina Keith Kellogg.
Alla domanda se l'Europa sarebbe stata presente ai colloqui programmati Kellogg ha risposto di appartenere alla “scuola del realismo e che ciò non accadrà”, come riporta The Guardian.
“Potrebbe essere come il gesso sulla lavagna, potrebbe irritare un po’, ma sono molto onesto”, ha detto alla conferenza di Monaco di Baviera, aggiungendo che “ai miei amici europei, dico: entrate nel dibattito, non lamentandovi del fatto che potreste, sì o no, essere al tavolo, ma proponendo idee, aumentando la spesa”.
Il punto è che anche la posizione di Kiev appare solo in parte considerata. Secondo quanto riportano Reuters e AFP, funzionari statunitensi e russi (senza quelli ucraini) si incontreranno in Arabia Saudita nei prossimi giorni per iniziare i colloqui volti a porre fine alla guerra di Mosca in Ucraina, che dura da quasi tre anni.