La disputa tra Stati Uniti e Cina finisce ora sul tavolo del Wto. Pechino ha presentato un ricorso all'Organizzazione mondiale del commercio contro gli Stati Uniti per gli ultimi dazi imposti da Washington.
Ad annunciarlo è stato il ministero del Commercio cinese con una nota, spiegando anche che il Paese "difenderà con fermezza i suoi diritti e interessi legittimi", il sistema multilaterale del commercio e l'ordine del commercio internazionale nel rispetto delle regole definite nell'ambito del Wto.
Il primo settembre gli Stati Uniti hanno avviato nuovi dazi del 15% su una serie di prodotti cinesi (tra cui vestiti, calzature, elettrodomestici e televisori) e nello stesso giorno Pechino ha iniziato a imporre nuovi dazi su auto e greggio Usa.
Secondo il ministero cinese del Commercio, gli Usa avrebbero violato l'accordo raggiunto da Donald Trump e da Xi Jinping nel bilaterale avuto al G20 di Osaka a fine giugno, secondo cui i negoziatori dei due Paesi avrebbero dovuto riavviare le trattative commerciali.