La Cina non ha alcuna intenzione di “giocare al Trono di Spade” e vuole rispettare gli interessi statunitensi, ma non vorrebbe minacce sul commercio o interferenze sugli affari interni. A cominciare dal caso rappresentato da Hong Kong.
Alla cena dello Us-China Business Council di New York, a margine dell'assemblea annuale dell'Onu, il ministro degli Esteri Wang Yi ha replicato alle accuse del presidente Donald Trump.
Wang Yi ha chiesto di lasciare il copione del confronto tra le prime due economie mondiali a favore della cooperazione per il beneficio reciproco e del resto del mondo.