Nato nel 1999 su iniziativa dei ministri delle Finanze di Stati Uniti e Germania per discutere di temi commerciali e finanziari rispondendo alle crisi economiche degli anni ‘90, come tutti i forum multilaterali il G20 – costituito dall’Ue e da 19 paesi tra i più industrializzati al mondo (Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, India, Indonesia, Francia, Germania, Giappone, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sudafrica, Turchia) - vale più per gli incontri bilaterali tra “leader” che si tengono a margine che per le riunioni plenarie e gli accordi generali, molto scenografici ma poco salienti. La cogenza del G20 negli ultimi anni è diminuita, tanto che le defezioni al summit del 30-31 ottobre a Roma sono più importanti delle presenze, o quasi.